La Regione Puglia, a seguito dell’avviso “Inpuglia365” - piano strategico del turismo “destagionalizzato”, ha valutato positivamente 27 progetti su 79 ammessi alla selezione: tra i progetti prescelti quello legato a Noci che così godrà di un cofinanziamento di 15.000 euro per la tre giorni di “Luci, versi e musiche nelle gnostre”.

In conferenza stampa, il primo cittadino Domenico Nisi si è complimentato con tutti coloro che hanno contribuito alla progettazione dell’evento aggiungendo: “l’assessore regionale Capone ha avuto modo di elogiare il nostro progetto come uno dei migliori pervenuti e di questo non possiamo che essere orgogliosi. Abbiamo affidato a Vittorino Curci la direzione artistica (a titolo gratuito) e stretto alcune collaborazioni con Yes We Radio e con l’associazione Buco Bum che da tempo collabora attivamente con l’amministrazione proponendo eventi di qualità con le proprie risorse”.

Parole condivise dallo stesso art director, Vittorino Curci, che entrando nel merito del progetto ha dichiarato: “l’idea mi fu lanciata da Alessandra Neglia (responsabile staff del sindaco) ed io l’ho portata avanti. Abbiamo scritto il progetto a più mani e Mariano Lippolis ha dato il suo contributo anche nell’organizzazione; – in merito alle partnership e le scelte artistiche, Curci ha poi concluso - Ho cercato di coinvolgere tutte quelle realtà che sono state in grado di farsi apprezzare a livello europeo e anche oltre recensiti sulle più importanti riviste del settore a livello internazionale. Il centro storico sarà il palcoscenico naturale dove gli artisti si esibiranno e a rendere tutto più magico saranno le installazioni luminose”.

Via Spirito Santo, Largo Torre e Largo Porta Nuova saranno le tre postazioni dove si andranno ad esibire gli artisti da venerdì 2 dicembre a domenica 4 dicembre.

Peccato, però, che ancora una volta si è persa l’occasione di coinvolgere e far partecipare altre valide realtà presenti a Noci, che si impegnano per promuovere e valorizzare il nostro territorio per 365 giorni l'anno. Non a caso, lo spirito dell’iniziativa era quello di mettere insieme diverse realtà, per una partecipazione attiva e condivisa, ma a detta del sindaco “in tutte le scelte si decide di investire in realtà che possono dare un valido contributo, artistico e culturale, a seconda dell’iniziativa stessa”.